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Robot per magazzino: tutte le novità del settore

Se hai bisogno di gestire un magazzino, grande, medio o piccolo che sia, probabilmente già sai il grande lavoro che questo comporta. E se ti dicessimo che esiste uno strumento che può davvero semplificarti la vita, riducendo nel contempo le spese e ottimizzando i tempi? No, non si tratta di fantascienza! Quello che abbiamo appena detto può essere ottenuto con un unico dispositivo: il robot per magazzino.

Vuoi saperne di più? Tutto quello che devi fare è continuare a leggere. In questo articolo andremo, infatti, a scoprire come funzionano i carrelli elevatori robot, i robot transpallet (o sposta bancali), i robot per la movimentazione (includendo tra questi anche i droni), e i robot trasportatori di piccole dimensioni, analizzandone diversi aspetti, tra cui l’autonomia, la sicurezza e l’adattabilità.

 Carrelli elevatori robot

Iniziamo la nostra rassegna sulle macchine automatiche da magazzino da una delle innovazioni più interessanti: i carrelli elevatori robotici. Questi non sono altro che una versione automatizzata del classico muletto.

Se disponi di un magazzino, già sai quanto è importante un carrello elevatore per spostare merce pesante e collocarla sugli scaffali più alti. Quello che forse non sai è che oggi puoi avere un carrello che fa tutto questo da solo, senza bisogno di un operatore umano.

Questi robot sono dotati di una tecnologia chiamata LIDAR, che permette loro di mappare l’ambiente circostante in tempo reale e muoversi tra scaffali e corridoi in totale autonomia. Non solo, ma sono anche in grado di evitare ostacoli, garantendo una sicurezza elevata sia per i dipendenti, che per la merce.

Ma ti starai chiedendo: “Come fanno a sapere dove andare?”. Semplice, attraverso software avanzati che permettono di programmare i loro percorsi in modo intelligente. Alcuni dei modelli più evoluti possono anche essere integrati con il proprio software di gestione del magazzino che usi già, rendendo addirittura possibile la gestione automatizzata degli ordini e delle operazioni di stoccaggio.

Insomma, stiamo parlando di una macchina che lavora in tutta sicurezza mentre tu e il tuo team siete in pausa! E se temi che la tua merce sia troppo pesante per un robot del genere, sappi che oggi esistono carrelli elevatori robotici in grado di sollevare fino a 2 tonnellate. Niente male, vero?

 Robot transpallet o robot sposta bancali

Qualora, invece, la tua priorità fosse quella di spostare bancali da una parte all’altra del magazzino, il robot transpallet potrebbe essere il tuo nuovo migliore amico. Come suggerisce il nome, questi robot sono progettati per gestire bancali in modo efficiente e rapido, riducendo, nel contempo, l’intervento umano.

Immagina una macchina che si muove nel magazzino, individua il bancale da trasportare e lo sposta verso la destinazione prestabilita. Tutto questo senza bisogno di alcun assistente in carne e ossa. Proprio così! Questi robot sposta bancali lavorano in perfetta autonomia, riducendo non solo i costi del personale, ma anche il rischio di errori e incidenti.

Alcuni modelli di robot transpallet utilizzano una tecnologia simile ai carrelli elevatori robotici, con sensori avanzati per mappare l’ambiente e una precisione millimetrica nel carico e scarico dei bancali. Altri, invece, sono dotati di sistemi automatizzati di guida dei veicoli che consentono alla macchina di seguire percorsi predefiniti con l’aiuto di segnali ottici, magnetici o laser, i quali assicurano una navigazione sicura e fluida all’interno del magazzino.

Ti sembrerà un grande investimento iniziale, ma considera che, grazie alla loro efficienza, questi robot riescono a ridurre i tempi operativi del 30-40%. Un risparmio davvero notevole, soprattutto se si considera che hanno un consumo davvero basso: dotati di batteria autonoma, con una sola ricarica possono, infatti, andare avanti per ore e, in caso di batteria scarica, la ricarica è completata in meno di un’ora.

A tal proposito, vogliamo parlarti del nostro transpallet automatico Ironhide. Si tratta di un robot transpallet a batteria rimovibile con una capacità di carico di 1.500 chilogrammi e sensori avanzati per l’evitamento di ostacoli che offrono una protezione a 360°. Progettato per riconoscere i pallet con precisione, garantendo un sollevamento accurato, dispone anche di un design snello con raggio di sterzata ridotto, rendendolo così la soluzione ideale anche per operare all’interno di spazi ristretti.

 Robot per la movimentazione di magazzino

Passiamo ora a un argomento di sicuro interesse per chi opera nel settore della logistica: i robot per la movimentazione. Si tratta, in altre parole, di robot specializzati nel prendere e spostare singoli prodotti o piccoli carichi all’interno del magazzino. E, fra questi, troviamo anche una categoria molto particolare: i robot volatili da magazzino o droni.

“Perché dovrei acquistare un drone per il mio magazzino”? Beh, immagina un magazzino vasto, con scaffali che arrivano a toccare il soffitto. Per fare l’inventario o localizzare un prodotto specifico, un operatore dovrebbe prendere una scala o salire su un muletto. Ma con un drone, tutto questo si risolve in pochi minuti. Questi piccoli velivoli sono in grado di volare tra gli scaffali, scansionare i codici a barre dei prodotti e fornirti un inventario in tempo reale, senza rischi e, soprattutto, senza sforzo.

Oltre ai droni, ci sono anche altri tipi di robot che possono occuparsi della movimentazione della merce, sfruttando, ad esempio, bracci meccanici e sistemi di visione artificiale per prendere e depositare i prodotti nei punti giusti. Questo tipo di automazione è particolarmente utile nei magazzini di sito e-commerce, dove l’efficienza e la velocità nella preparazione degli ordini possono fare davvero la differenza tra una recensione positiva e una negativa.

 Robot trasportatori per piccole attività

Hai un’attività più piccola, tipo un negozio o una lavanderia? Forse ti starai chiedendo se esistono soluzioni automatizzate anche per te. La risposta è sì! Tutti possono beneficiare dell’automazione, perché ci sono robot trasportatori di dimensioni ridotte o addirittura ridottissime, pensati appositamente per negozi, lavanderie, ospedali e piccole imprese.

Questi robot trasportatori di piccole dimensioni sono perfetti per spostare carichi leggeri in ambienti ristretti. Ad esempio, in una lavanderia possono muoversi tra macchinari e scaffali per spostare ceste di vestiti da lavare, stirare o riconsegnare ai clienti. In un negozio, invece, possono servire per movimentare piccole scorte, rifornire scaffali o persino consegnare merce ai clienti.

Sono incredibilmente facili da usare, richiedono poca manutenzione e offrono un’autonomia sorprendente. In molti casi, questi robot possono funzionare fino a 10 ore consecutive con una singola carica, coprendo un intero turno di lavoro senza interruzioni. In più, sono dotati di funzioni di sicurezza avanzate, come il rilevamento degli ostacoli e la frenata automatica, quindi puoi stare tranquillo per la loro integrazione in un ambiente in cui soggiornano contemporaneamente anche dipendenti e/o clienti.

Robot per magazzino: dimensioni e autonomia

Ora, entriamo nel dettaglio di due aspetti cruciali quando si parla di robot per magazzino: le dimensioni e l’autonomia.

Le dimensioni del robot dipendono molto dal tipo di attività che svolge e dalla configurazione del tuo magazzino. Esistono robot compatti e agili, progettati per muoversi in spazi stretti, come i piccoli trasportatori che abbiamo appena visto, oppure quelli più massicci e robusti, ideali per sollevare e spostare pallet e carichi pesanti, proprio come nel caso del nostro transpallet automatico Ironhide che può spostare, da solo, un peso fino a 1.500 chilogrammi.

Tieni presente, comunque, che i robot o cobot per magazzino più grandi possono comportare rischi maggiori in fatto di sicurezza, tanto che alcuni potrebbero necessitare di un apposito addestramento al loro utilizzo.

La domanda cui, però, vogliamo rispondere adesso è: “Quanto durano?”. La buona notizia è che l’autonomia dei robot per magazzino è in costante miglioramento. I modelli più avanzati oggi possono funzionare per 8-10 ore senza ricarica, coprendo quasi un’intera giornata lavorativa. Alcuni sistemi prevedono anche stazioni di ricarica automatica: quando il robot rileva che la batteria è bassa, si dirige autonomamente verso la sua stazione per un rapido rifornimento energetico, per poi tornare subito al lavoro.

Questa flessibilità consente di programmare i robot in modo tale da ottimizzare i turni di lavoro, magari facendoli lavorare di notte quando l’attività è ridotta, in modo che di giorno il magazzino sia completamente rifornito e operativo e non ci sia, nel contempo, alcun tipo di rischio per il personale umano presente nel magazzino.

Robot per magazzino: sicurezza

Veniamo ora ad un altro aspetto importantissimo: la sicurezza, che è senza dubbio una delle maggiori preoccupazioni quando si introducono macchine autonome in un ambiente di lavoro. Fortunatamente, i produttori di robot per magazzino hanno fatto passi da gigante in questo ambito, integrando sensori e sistemi di sicurezza all’avanguardia.

Questi automi sono, infatti, equipaggiati con sensori a 360 gradi, che permettono loro di rilevare la presenza di ostacoli (come persone, altri robot o attrezzature) e di fermarsi immediatamente se necessario. Questo riduce drasticamente il rischio di incidenti e rende l’ambiente di lavoro più sicuro per tutti.

Alcuni modelli consentono anche di integrare strumenti di intelligenza artificiale grazie a cui i robot possono “imparare” dalle situazioni che incontrano, adattandosi e migliorando le loro prestazioni nel tempo. Questo significa che più lavorano, più diventano efficienti e, soprattutto, sicuri!

Conclusioni

In questo articolo, abbiamo visto come i robot per magazzino stanno diventando una realtà sempre più accessibile e conveniente per le aziende di tutte le dimensioni. Che tu gestisca un grande deposito, un piccolo negozio o una lavanderia, esistono soluzioni robotiche che possono semplificarti la vita, migliorare l’efficienza e ridurre i costi operativi.

Tra carrelli elevatori robot, transpallet autonomi, droni per la gestione dell’inventario e robot trasportatori per ambienti più piccoli, hai davvero l’imbarazzo della scelta. Con le tecnologie di sicurezza e l’autonomia sempre più avanzate, non hai pertanto più scuse per non fare il salto verso la robotizzazione del tuo magazzino!

Se sei preoccupato che la presenza dei robot per il magazzino possa far diminuire posti di lavoro non temere! Questi dispositivi sono, infatti, progettati per collaborare con gli esseri umani, non per sostituirli, eseguendo  i compiti più noiosi e ripetitivi e lasciando al personale umano la gestione di attività più complesse e di valore. In questo modo, aumenti la produttività e la soddisfazione dei dipendenti, che non dovranno più dedicare tempo a mansioni faticose e noiose.

La sfida, dunque, non è più capire “se” adottare i robot per magazzino, ma “quando”. Quindi, perché non iniziare oggi a esplorare queste soluzioni e vedere come possono migliorare la tua attività?

Se vuoi scoprire qual è l’offerta di robot collaborativi e altri ausili smart applicati ai magazzini, ti basterà contattarci sulla nostra chat su WhatsApp.

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