Bambini più propensi a fidarsi dei robot: lo dice la scienza

I più piccoli sono capaci di adattarsi e accettare l’evoluzione  tecnologica, come quella dei cobot (robot collaborativi). È ciò che dice la scienza. 

Tale comportamento è, infatti, dimostrato da una ricerca pubblicata sulla rivista “Computers in Human Behavior e sul Journal of Cognition and Development” in cui è stato analizzato l’atteggiamento dei più giovani verso gli insegnanti robot. Il risultato: i bambini sono più propensi a fidarsi dei robot.

Bambini e robot: i più piccoli preferiscono imparare dai robot competenti

Un gruppo di ricercatori internazionali ha dimostrato come i bambini sono nettamente più favorevoli a fidarsi di un robot rispetto agli umani oltre ad accettare i loro errori. 

Lo studio è stato effettuato su 111 soggetti di età tra i 3 e i 5 anni suddivisi in due gruppi. Sono stati mostrati dei video in cui era presente una donna e un robot con caratteristiche umanoidi, quindi dotato di testa, corpo, braccia e gambe, seduti uno vicino all’altro. Tra loro vi erano oggetti comuni che venivano etichettati:

• dal robot in modo corretto;
• dall’umano in modo non corretto.

Ad esempio, si definiva un’automobile come libro, un piatto come cucchiaio, una palla come scarpa, una borsa con la parola cane.

Lo step successivo è stato quello di presentare degli oggetti non conosciuti dai bambini, facendo attribuire all’insegnante umano e al robot nomi a caso.

Il risultato è stato sorprendente. Mentre per il gruppo dei 3 anni non si è evidenziata una preferenza per una parola indicata dal robot o dall’insegnante umano, ben diversa è stato il comportamento dei bambini in età prescolare (5-6 anni). Erano, infatti, più propensi ad accettare come affidabili le indicazioni dell’insegnante robot.

Lo stesso studio è stato eseguito anche con un robot di forma non umanoide, con risultati simili, dimostrando che non è l’aspetto fisico ad avere rafforzato la fiducia dei bambini.

Bambini e maggior fiducia nei cobot

La ricerca ha evidenziato che i bambini preferivano accettare gli insegnamenti di un robot, se considerato competente e affidabile, rispetto a quello dell’insegnante umano, anche se era una figura più familiare. Non si è investigato oltre sul perché di questa scelta, ma l’atteggiamento dei più giovani dimostra, comunque, la loro capacità di convivere e adattarsi alle nuove tecnologie di robotica intelligente. 

La preferenza nei confronti dei robot dei più piccoli, si evidenzia anche in altre situazioni quotidiane. Ad esempio, già nel 2022, una ricerca in Giappone ha dimostrato come l’impatto psicologico di un robot cameriere sui clienti, il cosiddetto “effetto wow”, possa essere significativo per un incremento del fatturato di un ristorante.

Non solo gli adulti, quindi, sembrano più propensi a spendere di più se vi sono robot con sembianze umane e che trasmettono messaggi motivazionali, ma l’impatto psicologico favorevole è ancora più evidente sui più piccoli.

Ciò rende i cobot chef o i robot aiuto cameriere strumenti che contribuiscono a rendere più efficiente il servizio, ma anche un sistema di marketing efficace e diretto.

Robot collaborativi e bambini: verso un mondo sempre più inclusivo

La maggiore propensione delle nuove generazioni a fidarsi dei robot ha delle implicazioni importanti nei riguardi del modo di vedere e di accettare le tecnologie di robotica intelligente. Dal punto di vista educativo è un passo importante in quel processo di inclusione dei robot nella vita quotidiana. Un qualcosa che in futuro può contribuire a ottimizzare le interazioni uomo-macchine creando ambienti robot sempre più inclusivi.

Spesso i cobot vengono visti, in modo erroneo, come una minaccia al lavoro, tanto da scatenare una paura irrazionale, sfociata oggi in una sorta di robot-fobia. I più piccoli possono essere un esempio di come l’approccio alle nuove tecnologie, create per collaborare con l’uomo, come i cobot, deve essere senza pregiudizi e senza barriere psicologiche. Solo così sarà possibile creare una perfetta sinergia tra uomo e sistemi robotici intelligenti. In questo modo, sarà anche possibile utilizzare il vero potenziale di questi strumenti a vantaggio proprio degli esseri umani.

Conclusioni

Se sei il proprietario di un ristorante e desideri portare il tuo locale nel futuro e migliorarne l’efficienza, non devi fare altro che contattarci tramite la nostra chat su WhatsApp per conoscere i nostri prodotti e la nostra offerta di robot per la ristorazione a noleggio.

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